Информация о песне На данной странице вы можете ознакомиться с текстом песни Tra gli squali, исполнителя - Menhir. Песня из альбома Abissi, в жанре Рэп и хип-хоп
Дата выпуска: 23.02.2015
Лейбл звукозаписи: Machete Productions Srls
Язык песни: Итальянский
Tra gli squali |
KINGAIE': |
C'è chi ci schiva, si defila e accecato d’ira cospira |
Denigra, insinua, intriga ed istiga, semina insidia |
Declina, rovina, mina ed inquina, incrina i legami |
Trama piani meschini e bassi, degni di falsi infami! |
Soggetti abietti fanno fetidi progetti |
Lontani da occhi indiscreti per non destare sospetti |
Io so che il loro scopo è imbastire brighe e tradire |
Inasprire sfide e mentire, nutrire invidie e diatribe |
Circuire per disunire, ferire, inveire, infierire, indebolire |
Col infine di ristabilire chi è il leader |
Ma qui chi è vile e ostile avrà presto ciò che gli spetta |
Un’accetta pronta a colpire e servire a noi la vendetta |
Menhir! La fune stretta intorno al collo dei serpenti |
Di chi travia le menti, borbotta e digrigna i denti |
Apre bocca e sbotta, sabota, complotta dietro la porta |
Dirotta affossa boicotta ed esorta a farci la forca |
Cammino in queste zone in costante ricognizione |
Battendo il tempo li tengo tutti sotto pressione |
Kappa è il mio nome e uso le nocche ed il bastone |
Con chi mette in discussione la nostra reputazione! |
Io mi guardo le spalle e non mi fido più di nessuno |
Perché i patti di sangue si son dissolti come il fumo |
Tutti pensano solo ai loro interessi personali |
Ed io per salvarmi devo nuotare tra gli squali |
Cresciuto nella giungla distinguo il bene dal male |
Perché ho gli occhi di un guerriero e l’istinto di un animale |
Non giro con le merde non perdono chi ha tradito |
Qui non c'è via di mezzo, chi sgarra viene punito! |
MOMAK: |
Armeggio e mi destreggio in mezzo a serpi e alligatori |
Guerreggio con i peggiori impostori, cospiratori |
Illusori, denigratori, detrattori, traditori |
Mi muovo tra dissapori rancori e li faccio fuori. |
Nessun rispetto affetto il fatto e che fotto chi è infetto |
Li metto tutti al tappeto e sottometto al mio cospetto |
Si atteggiano da ghetto li aspetto in fondo al vialetto |
Li afferro per il colletto e incappucciato me li inchiappetto |
Accetto… qualsiasi affronto confronto raffronto riscontro |
L’ho ammonto nel conto e quando li incontro li stronco e li smonto |
Pronto allo scontro con chi mi acclama ruffiana |
Poi mi diffama pugnala m’infama sbrana e sputtana |
In strada… sei solo un esca che pesca in mezzo alla ressa |
Cessa, senza premessa la tua repressa luce riflessa |
Quando s’insidia l’invidia è una brutta bestia resta |
Chi ti spodesta da bullo muto e abbassa la cresta |
Porto il mio culo al sicuro da chi affila gli artigli |
Lupi mannari che presi soli fanno i conigli |
Alzano i tacchi i vigliacchi cambiano i connotati |
Ma chi è nel libro nero qui ha giorni contati… |
Io mi guardo le spalle e non mi fido più di nessuno |
Perché i patti di sangue si son dissolti come il fumo |
Tutti pensano solo ai loro interessi personali |
Ed io per salvarmi devo nuotare tra gli squali |
Cresciuto nella giungla distinguo il bene dal male |
Perché ho gli occhi di un guerriero e l’istinto di un animale |
Non giro con le merde non perdono chi ha tradito |
Qui non c'è via di mezzo, chi sgarra viene punito! |